mercoledì 28 aprile 2010

L'uomo dalla pistola d'oro (The Man with The Golden Gun)

Piacevolmente sorpresi dal successo planetario di Vivi e lascia morire, Harry Saltzman e Albert Broccoli decidono di sfruttare la scia di popolarità riacquistata da James Bond grazie al nuovo interprete Roger Moore e mettono in cantiere a tempi di record un nuovo episodio.
La scelta dei produttori cade sull'ultimo romanzo scritto da Fleming poco prima di morire, L'uomo dalla pistola d'oro. In realtà il romanzo era già stato in predicato per essere trasportato sullo schermo ben dieci anni prima. Saltzman e Broccoli, infatti, avevano deciso che quello sarebbe stato il nuovo episodio dopo Thunderball. Roger Moore ne sarebbe stato l'interprete principale giacché Connery aveva annunciato di voler abbandonare il personaggio che lo aveva reso celebre. L'idea dei due produttori era di girare il film in Cambogia, nonostante le vicende del libro si svolgessero in Giamaica. Tuttavia nel 1965 l'avvento al potere di Pol Pot e dei suoi crudeli khmer rossi aveva rinviato il progetto sine die, facendo optare i producers per Si vive solo due volte, tanto più che Connery, tornato sui suoi passi, si era dichiarato disponibile a un nuovo episodio.

Avendo già girato in Giamaica Vivi e lascia morire era ovvio che L'uomo dalla pistola d'oro non sarebbe stato girato lì. Mankiewitz, Broccoli e Saltzman pensano di avere trovato la location giusta a Bam, in Iran, allorché vedono un film incompiuto, diretto dal francese Albert Lamorisse, dal titolo The lovers' Wind. Il paesaggio è mozzafiato, con tanto di canyons e fortezze nel cuore del deserto iraniano. I tre partono per un sopralluogo sul posto ma si perdono nel mezzo del deserto con una temperatura superiore ai 40 gradi. Si rendono conto così che portare una troupe a Bam è impossibile. Per di più nel 1973 esplode il conflitto tra Egitto e Israele che pone definitivamente fine all'idea di girare in Iran.
Dopo avere scartato anche il Vietnam, il trio trova la location giusta a Phuket, in Tailandia. Si decide perciò di girare in Tailandia e Hong Kong.
Per realizzare il film è messa sotto contratto la medesima squadra di due anni prima: alla regia Guy Hamilton, alla fotografia Ted Moore, mentre alla sceneggiatura Richard Maibaum affianca Tom Manckiewitz. Le riprese iniziano il 18 aprile del 1974 e terminano il 23 agosto dello stesso anno presso i Pinewood Studios, utilizzati per le riprese in interni.

Il prologo ancora una volta non ha Bond come protagonista. Assistiamo, infatti, alla presentazione del villain Francisco Paco Scaramanga (il Dracula Christopher Lee, cugino diretto di Ian Fleming), un killer al servizio del miglior offerente per un milione di dollari a vittima, che vive come un nababbo nella sua isoletta nel Mar della Cina in compagnia di un'amante favolosa, Andrea Anders (la svedese Maud Adams), e del fedele servitore Nick Nack, un nano interpretato da Hervé Villechaize.
Dopo i titoli di testa, come sempre diretti da Maurice Binder su una canzone composta da John Barry e interpretata dalla scozzese Lulu, l'avventura può iniziare.
Bond è chiamato a rapporto da M. Presso la sede dell'MI6 è arrivata una pallottola d'oro con inciso sopra il numero 007. Francisco Scaramanga, per oscuri motivi, vuole uccidere l'agente segreto. Su indicazione di M. Bond si reca a Beirut, dove l'agente 002 è stato eliminato da Scaramanga . In un locale il nostro scova il proiettile che ha ucciso il collega incastonato nell'ombelico di una danzatrice del ventre e se ne impossessa, non prima di essersi azzuffato con degli oscuri figuri che per inciso non si capirà mai per chi lavorano.
Dopo un'analisi scientifica Q rivela a Bond che il proiettile è stato realizzato a mano da Lazar, un fabbricante d'armi di Hong Kong. Qui 007 assiste a un omicidio ad opera di Scaramanga, che agisce sempre utilizzando la sua pistola d'oro a un colpo solo. Dopo avere carpito informazioni importanti dall'amante di Scaramanga, l'agente si reca a Bangkok assieme alla sua assistente in terra indonesiana, la svampita Mary Goodnight (Britt Ekland). Lì, Bond scopre che Scaramanga agisce al servizio dell'industriale Hai Fat, detentore del solex, un marchingegno in grado di sfruttare l'energia solare e tramutarla in energia elettrica. Dopo avere eliminato anche Hai Fat Scaramanga entra in possesso del solex e rapisce Goodnight. Bond non ha altra scelta che recarsi nella tana del killer per recuperare il solex e la ragazza...

Del romanzo di Fleming nel copione non rimane nulla, fatta eccezione per un monologo in cui Scaramanga spiega a Bond le sue origini di artista da circo e il suo rapporto d'affetto con un elefante (in realtà nel romanzo l'episodio era citato nel dossier che M. leggeva prima di dare l'incarico a Bond).
Il plot echeggia un problema molto sentito negli anni '70, la crisi energetica, scoppiata a causa del conflitto arabo palestinese che aveva portato all'embargo del petrolio da parte dell'OPEC a danno dei paesi occidentali. Nello script Bond ha il compito di recuperare un miracoloso apparecchio in grado di trasformare l'energia solare in energia elettrica. Un'idea invecchiata precocemente poiché all'uscita del film, nel dicembre del 1974, la crisi era già terminata facendo risultare datato il tema.
Gli sceneggiatori scrivono la sceneggiatura come una sorta di Shane spionistico, laddove Bond è il personaggio interpretato da Alan Ladd nel celebre western e Scaramanga quello impersonato dal malefico Jack Palance. Essi decidono inoltre di rivisitare il genere di arti marziali che tanta fortuna sta avendo con i film di Bruce Lee, segnatamente Dalla cina con furore e I tre dell'operazione drago. Un'idea, quella di correre dietro al genere di maggior successo, dimostratasi vincente un paio d'anni prima con Vivi e lascia morire che richiamava il fenomeno della blaxpoitation.

Si decide infine di venire incontro allo spirito umoristico di Moore e di dare un'impronta più ridanciana al film. Una scelta che, nel corso dei lavori a seguire, verrà portata all'esasperazione. A differenza di Vivi e lascia morire, dove ancora si sentivano echi dell'era Connery, in questo caso il mix tra dramma e commedia è suddiviso al 50 per cento. Il risultato non è pienamente riuscito. In alcuni casi, ad esempio nel combattimento tra Bond e una masnada di karateki, il tono comico è fuori luogo e stempera la suspense. C'è poi un inseguimento d'auto che cita quello di Vivi e lascia morire, grazie anche alla partecipazione dello Sceriffo Pepper, ma che non ha la spettacolarità di quello tra i motoscafi del precedente episodio. Impressionante è l'acrobazia con l'auto per saltare da un ponte diroccato all'altro, rovinata però da un fischio ironico della colonna sonora di John Barry. L'opera del musicista è di routine: la canzone dei titoli di testa (peraltro non fenomenale) è il leit motiv ricorrente e, ad eccezione del tema Let's Go Get'Em, Barry non sembra ispirato.
Ci sono poi delle incongruenze narrative evidenti, la più imperdonabile è quella di presentare l'isola nella quale vive Scaramanga disabitata. E' difficile credere che una centrale di energia solare sofisiticata e un edificio modernissimo, incastonato nella roccia, possano essere tenuti in funzionamento da un nano e da un solo specialista in energia, che peraltro somiglia a un culturista! La situazione è un facile espediente narrativo per dare più tardi a Bond l'occasione di poter fuggire facilmente.

Notevole è la prova di Christopher Lee nei panni di un cattivo a tutto tondo, sofisticato e brutale, alter ego malvagio di Bond, anche se si fatica a credere che l'ironico Moore possa avere un lato oscuro. La sceneggiatura però punta tutto su questa contrapposizione fino a fare scontrare i due in un duello à la mort che si svolge in una funhouse da luna park che Scaramanga utilizza per tenersi in forma. La scelta invece del nano Hervé Villechaize come spalla del pistolero è più di colore che di sostanza. Nick Nack somiglia a un Odd Job in miniatura ma è evidente che non può costituire un reale pericolo per Bond.
Per ciò che concerne l'interpretazione di Moore la virata su temi più leggeri giova all'attore britannico anche se, come egli stesso dichiara nella sua autobiografia, il regista volle sottolineare anche il lato brutale di Bond. La scena chiave è quella in cui 007 torce il braccio alla povera Andrea per carpirle informazioni vitali. Un gesto che il personaggio di Fleming avrebbe compiuto senza esitazioni ma che per Moore appare stonato rispetto alla sua interpretazione scanzonata. E a proposito di donne, le due svedesi Maud Adams e Britt Ekland, ben rappresentano l'universo femminile bondiano. La prima è gelida ma anche appassionata, la seconda adorabile e imbranata.

A dicembre del 1974 L'uomo dalla pistola d'oro debutta in Gran Bretagna e negli Stati Uniti ma non ottiene il successo previsto. L'accoglienza del pubblico non è positiva come per Vivi e lascia morire. A fronte di un budget di 13 milioni di dollari la pellicola ne incassa 97.600.000 nel mondo, una cifra che lo colloca all'ultimo posto negli incassi della serie.
La critica per lo più ignora il prodotto giudicandolo mediocre e commenta negativamente l'ironia del film. Broccoli si rende conto che i tempi di produzione ristretti non hanno consentito agli sceneggiatori di sviluppare a dovere la storia.
La notizia del violento litigio tra Saltzman e Broccoli, avvenuto dietro le quinte del set, e il conseguente divorzio commerciale tra i due sembrerebbero precludere alla fine della legacy. Saltzman esce infatti dalla società e cede i suoi diritti alla United Artists. La notizia getta nel panico i fans: la produzione de L'uomo dalla pistola d'oro è stata seguita esclusivamente da Broccoli e il risultato finale ha lasciato interdetti gli spettatori. I bondofili, temendo il peggio, si chiedono pertanto cosa succederà senza la presenza di Saltzman. Broccoli tuttavia convincerà anche i suoi detrattori che i timori sono ingiustificati, riscattandosi con il film successivo: La spia che mi amava.

I CATTIVI

Francisco Paco Scaramanga (Christopher Lee)
Aka L'uomo dalla pistola d'oro. E' il killer con la peggiore reputazione nel mondo. Il suo cachet è di un milione di dollari. Uccide solo con la sua pistola in oro massico a un solo proiettile, perché, come dichiara egli stesso, "un colpo è più che sufficiente". Segni particolari: un terzo capezzolo sopra quello sinistro.

Nick Nack (Hervé Villechaize)
Un nano perfido, il miglior servitore di Scaramanga. Lo segue dappertutto e aspira a prendere il posto del suo padrone.

LE BOND GIRLS

Mary Goodnight (Britt Ekland)
Anche se non sembra è un agente dei servizi segreti britannici. Incapace, mette regolarmente Bond nei guai. Come unico pregio ha l'avvenenza.

Andrea Anders (Maud Adams)
E' l'amante di Scaramanga e ha una predilezione per gli uomini brutali. Ecco perché perde la testa per 007.

GLI AMICI

Tenente Hip (Soon-Tek Oh)
Ha il compito di scortare Bond in terra indonesiana. Lo fa con lealtà, mettendo a disposizione le sue abilità nelle arti marziali.

Sergente J.W. Pepper (Clifton James)
Durante un inseguimento pericoloso con entusiasmo dà un contributo morale all'agente britannico.

I FERRI DEL MESTIERE (OVVERO I GADGET)

Walter PPK
Più che un gadget un'istituzione: è l'arma preferita di James Bond. Piccola, comoda, letale.

Pistola d'oro
E' composta da una penna stilografica e un accendino. Apparentemente innocui i due oggetti se montati assieme diventano l'arma preferita di Scaramanga.

Auto-aeromobile
La vettura che si trasforma in un aereo è fichissima nel suo look vintage. E' utilizzata da Scaramanga per i suoi rapidi spostamenti.

CURIOSITA'

  • Per il ruolo di Scaramanga i produttori pensarono dapprincipio a Jack Palance che declinò l'offerta.
  • Marc Lawrence, l'attore che nel prologo interpreta Rodney, il gangster che cerca di uccidere Scaramanga, aveva interpretato anche un malvivente di Las Vegas in Una cascata di diamanti.
  • Britt Ekland fu scelta da Cubby Broccoli, estasiato dalle sue forme in The Wicker Man. L'agente della Ekland, peraltro lo stesso di Moore, si guardò bene dal dire al produttore che in quel film l'attrice era in dolce attesa. Così, quando la Ekland si presentò sul set in perfetta forma, asciutta come una tavola da surf, la delusione di Broccoli fu grande.
  • Maud Adams è l'unica attrice ad essere presente in ben tre film della serie. Oltre a L'uomo dalla pistola d'oro la svedese interpreta il personaggio femminile principale in Octopussy e ha un cameo in Bersaglio mobile.
  • La pistola d'oro fu realizzata da John Stears utilizzando un pacchetto di sigarette, una penna e un filtro di sigarette. La stessa arma era utilizzata negli anni '50 dal KGB.
  • Anche l'auto che si trasforma in aereo è un modellino realizzato da John Stears.
  • Questo è l'ultimo film diretto da Guy Hamilton che ha quindi al suo attivo quattro episodi della sere, rispettivamente in ordine cronologico, Goldfinger (1964), Una cascata di diamanti (1971), Vivi e Lascia morire (1973) e L'uomo dalla pistola d'oro (1974).
  • Il salto con l'auto a 360 gradi da un ponte all'altro fu filmato da otto cineprese contemporaneamente e realizzato in un solo ciak dallo stunt man britannico Bumps Williard.
  • L'isola di Scaramanga è in realtà l'isola di Phuket in Tailandia, divenuta ora metà turistica tra le più gettonate di tutto l'Oriente.
  • Questo è stato il primo film della serie a essere proiettato al Cremlino. Roger Moore racconta che al termine della proiezione un agente del KGB commentò: "non lo abbiamo addestrato (Scaramanga) molto bene".
  • La Royal World premiere del film si tenne il 19 dicembre del 1974 all'Odeon Theatre di Londra, in Leicester Square, alla presenza del Principe Filippo.

Agente 007 L'uomo dalla pistola d'oro (The Man with the Golden Gun) - Uk, 1974

Time Running: 125'

Produced by
Albert R. Broccoli, Harry Saltzman

Directed by
Guy Hamilton

Screenplay
Tom Mankiewicz, Richard Maibaum (from Ian Fleming book)

Original Music by
John Barry

The song composed by
John Barry

Lyrics by Don Black

Performed by
Lulu

Main Title designed by
Maurice Binder

Cinematography by
Ted Moore

Film Editing by
Raymond Poulton, John Shirley

Casting by
Weston Drury Jr, Maude Spector

Art Direction by
John Graysmark, Peter Lamont

CAST

James Bond: Roger Moore
Mary Goodnight: Britt Ekland
Francisco Scaramanga: Christopher Lee
Andrea Anders: Maud Adams
Nick Nack: Hervé Villechaize
M: Bernard Lee
Sceriffo J.W. Pepper: Clifton James
Q: Desmond Llewelyn
Miss Moneypenny: Lois Maxwell
Hai Fat: Richard Loo
Tenente Hip: Soon-Tek Oh
Lazar: Marne Maitland
Colthorpe: James Cossins



La scheda su Imdb

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